INTERREG CLLD Dolomiti Live 2014-2020
Fino al 2023 l'area CLLD Dolomiti Live (Val Pusteria, Osttirol e Alto Belluno) dispone di un finanziamento totale di 6.400.527 euro, che è composto da fondi FESR, fondi nazionali e fondi propri. CLLD sta per "Community-led local development". Si tratta di un approccio bottom-up per lo sviluppo locale gestito dalla popolazione locale, che integra i cittadini con un approccio partecipativo a livello locale per lo sviluppo di misure necessarie per affrontare le sfide sociali, economiche e ambientali. L'obiettivo centrale per lo sviluppo è la qualità della vita.
La strategia transfrontaliera DolomitiLive prevede due azioni che finanziano le seguenti tipologie di progetti:
- piccoli progetti (fino ad un importo massimo di EUR 50.000)
- progetti medi (importo minimo di EUR 50.001 fino ad un massimo di EUR 200.000).
Gli ambiti tematici di intervento sono:
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Crescita intelligente: Nel contesto della “crescita intelligente” verrà formulato come obiettivo generale “lo sviluppo di processi di filiere produttive transfrontaliere”. Al settore turistico, che in tutte e tre le regioni rappresenta un elemento fondamentale dell’economia locale, viene affidata una funzione pilota per la messa in rete economica delle tre aree geografiche. Il focus è dato dallo sviluppo congiunto di offerte e dalla comune politica informativa e comunicativa con l’obiettivo di proporre le tre regioni come un’area turistica unitaria. Un altro obiettivo è quello di aumentare la capacità di innovazione attraverso ad esempio, la formazione e cooperazione allo sviluppo mirato delle organizzazioni, in modo da poter competere in un´economia basata sulla conoscenza.
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Crescita sostenibile: Nel contesto della crescita sostenibile l’obiettivo centrale è „la tutela e la valorizzazione dei patrimoni culturale e naturale”. L’obiettivo è il miglioramento delle competenze nel difficile compito di coniugare la tutela ambientale e lo sfruttamento economico, al fine di rendere la regione un „marchio di qualità“ riconosciuto. Grazie all’uso e alla riscoperta delle risorse storiche e culturali si prende coscienza delle tradizioni e dei saperi del passato, con l’obiettivo di fornire un contributo alla formazione di identità comune. Sottolineando il tema dell’attento utilizzo delle risorse, sia nella vita quotidiana sia nel settore economico, si vuole consolidare e rafforzare l’immagine di una regione alpina naturale (Green Region). Il rispetto del concetto di sostenibilità diventa così il principio guida.
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Crescita inclusiva: L’obiettivo centrale è lo sviluppo sociale transregionale. Un contributo significativo e necessario è la collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le autorità, affinché le rispettive strutture si conoscano e si armonizzino per contribuire a formare identità comune. Ciò dovrebbe essere esteso a tutti i settori sociali e civili e in particolare dovrebbe essere riferito alle competenze presenti nelle tre sub regioni. In questa collaborazione nei vari ambiti sociali e di vita è importante poter fare affidamento sulle competenze già presenti nelle tre regioni coinvolte. Le conoscenze acquisite in un’area dovranno estendersi alle altre per contrastare processi sociodemografici come la disoccupazione, l‘invecchiamento della popolazione, le disparità tra uomo e donna e l‘ emigrazione di giovani e laureati. L'obiettivo è quello di armonizzare e migliorare la qualità della vita in tutte e tre le regioni.
I partner GAL Val Pusteria (delegato dalla Comunità Comprensoriale), LAG RegionsManagement Osttirol (RMO) und GAL Alto Bellunese, attraverso il lavoro di coordinamento e direzione dei progetti e assistenza tecnica ai beneficiari, garantiscono l’attuazione della strategia transfrontaliera.
Sito Web: Interreg Dolomiti Live